SONATORI DE LA GIOIOSA MARCA
BIOGRAPHY
Italiano
“Li potete ascoltare nelle loro incisioni, ma purtroppo non potete vivere se non di presenza quella tensione, quell’ ascoltarsi reciproco, quel respirare insieme il fraseggio, che rendono la loro arte una realtà che pare di poter toccare”. (L. Arruga) PANORAMA
“La phalange vénitienne d’instruments anciens des Sonatori a révolutionné la discographie vivaldienne”
(D. Morrier) DIAPASON
“The Sonatori do not show off, they speak quite simply, but a language of perfect rethoric”.
(S.Rougol) GOLDBERG
“Alles klingt souverän und absolut logisch. Spannung von Alpha bis Omega.”
(R..Strobl ) ALTE MUSIK AKTUELL
Nato nella città veneta di Treviso (nota nel Rinascimento come “Marca Gioiosa”), SONATORI DELLA GIOIOSA MARCA è uno dei più affermati complessi italiani e si dedica da più di 25 anni all’esecuzione di musiche antiche su strumenti d’epoca. Ensemble d‘archi a parti reali allargabile fino ad una piccola compagine orchestrale, il repertorio dei Sonatori spazia dal tardo Cinquecento al Classicismo, con un interesse particolare per la tradizione musicale veneta.
I Sonatori de la Gioiosa Marca sono stati invitati in importanti festival e teatri internazionali tra i quali il Festival d’Ambronaye, al Concertgebouw di Amsterdam, Barock Festpsiele di Arolsen, alle Settimane Musicali di Ascona, al Palau de la Musica di Barcellona, al Musikfest di Bremen, al Festival van Vlaanderen di Bruges, all’Opéra National de Bordeaux, al Festival de Wallonie a Bruxelles, al Printemps de Sablon, al Teatro Coliseum di Buonos aires, all’UNAM di Città del Messico, al Lebensmusick di Innsbuck, all’International Music Festival di Instanbul, Jaca , al Misteria Paschalia di Krakow, al Festival Le Chaise Dieu, alla Fondazione Goulbenkian di Lisbona, a Lufthansa Festival di Londra, all’ Osterfestspiele di Lucerna, e ancora a Ludwigsburg, Lugano (Primavera Concertistica), Montreux (Voice & Music Festival), Mosel Musikfestival, München (Opern-Festspiele), Passau (Europäisches Musikfest), Potsdam (Sanssouci Musikfestspiele), Radovljica, Regensburg (Tage Alte Musik), Salzburg (Mozarteum, Bach-Gesellschaft), Schleswig Holstein, Schwetzinger Festspiele, Sion (Festival Tibor Varga), St.Moritz (Snow & Simphony), Tirana (Allegretto Albania), Zamora (Portico de Semana Santa), Zürich (Tonhalle), Warshaw (Beethoven Festival), Wraklaw (Vratislavia Cantans),Wien (Musikvereinsaal, Resonanzen), e in altre città europee, riscuotendo sempre pieno successo di pubblico e critica.
In Italia hanno suonato per i principali festival e società concertistiche come Ferrara Musica, Amici della Musica di Firenze, società del Quartetto di Milano, Musica a San Maurizio di Milano, Festival Pergolesi-Spontini di Jesi, festival delle Nazioni di Città di Castello, Amici della Musica di Padova, Incontri Asolani, Bologna Festival, Amici della Musica di Catania, Amici della Musica di Palermo, Teatro Valli di Reggio Emilia, Unione Musicale di Torino, Suoni delle Dolomiti, Amici della Musica di Vicenza, Teatro Comunale di Treviso, casa della Musica di Parma, Accademia Chigiana di Siena, portando progetti legati al grande repertorio vivaldiano accanto a brani riscoperti e raramente eseguiti.
I loro concerti sono regolarmente diffusi dalle principali emittenti radiofoniche europee.
Premiati più volte dalla stampa specializzata per le numerose incisioni, hanno ricevuto a Parigi il “Diapason d’or de l‘annèe” per il disco “Le Humane Passioni” con Giuliano Carmignola e a Venezia il “Premio Vivaldi“ della Fondazione G.Cini per il cd “Balli, Capricci & Stravaganze” premiato per “l’afflato poetico, l’intelligenza esecutiva ed il brillante virtuosismo nella resa del primo Barocco strumentale”.
Hanno collaborato con Cecilia Bartoli realizzando nel Teatro Olimpico di Vicenza un video e cd che ha riscosso l‘entusiastico apprezzamento della critica internazionale, prodotto da Decca Classics. Lunga e proficua è stata la loro collaborazione con il violinista Giuliano Carmignola, con il fagottista Sergio Azzolini con la violoncellista Sol Gabetta nel Progetto Vivaldi e più recentemente con la flautista tedesca Dorothée Oberlinger con l’etichetta Sony/Deutsche Harmonia Mundi.
Da sempre, accanto alla rilettura dei capolavori vivaldiani, i Sonatori si dedicano alla riscoperta della grande tradizione musicale del Seicento italiano: in questo ambito si inseriscono le diverse incisioni della collana “MUSICHE PER ARCHI DELLA REPUBBLICA DI VENEZIA” , progetto realizzato in collaborazione con WDR (Westdeutscher Rundfunk Köln).
Hanno inciso più di 30 cd per le principali case discografiche internazionali quali Erato, Warner Classics, Decca, Divox, Sony/Deutsche Harmonia Mundi, Opus 111, Arcana, RCA/Sony BMG, Naxos, Arts, Stradivarius, Rivo Alto, Nuova Era.
Nel 2016 è uscito “Vivaldi in a mirror”, una fortunata produzione per Sony/Deutsche Harmonia Mundi che presenta una raccolta di concerti vivaldiani per coppie o doppie coppie di strumenti ad arco, capolavori di una tradizione veneziana seicentesca in cui il gioco della riflessione e rifrazione sonora trae origine dalla esclusiva realtà visiva di una città posata su di uno specchio, la laguna. Il cd viene premiato con 5 stelle dalla rivista Musica e da Classic Voice ed ottiene lusinghiere recensioni anche dalla stampa internazionale.
Di recente uscita Night Music, un cd edito da Sony/Deutsche Harmonia Mundi, con la flautista tedesca Dorothée Oberlinger che racchiude vari esempi di musica “notturna” della trazione europea, un caleidoscopio che riflette le multiformi sfaccettature della notte.
English
The Sonatori de la Gioiosa Marca from Treviso, main town during Middle Age of the so called “Marca gioiosa et amorosa”, have devoted their thirty years spanning career to the study, research and diffusion of the venetian baroque music.
Of their various recordings some are considered milestones in the interpretation of the venetian instrumental music of the 15th and 16th century, they awarded the most important international prizes and are a referring source for young artists and scholars.
Particulary esteemed are the recordings devoted to the venetian instrumental and vocal music (from Gabrieli to Legrenzi to Albinoni) and the Vivaldi recordings with Giuliano Carmignola, Dorothee Oberlinger and Sergio Azzolini; mainly based on previously unknown sources and manuscripts, these interpretations are noticeable for a new and deeper approach to the venetian musical style.
Besides performing in the most important Festivals, I Sonatori teach in the italian Conservatori of music, and have formed new generation of performers who refer to the venetian string performing tradition.
“Vivaldi in a mirror”, Sonatori last recording, collects concertos for paired string instruments, is published by Sony/Deutsche Harmonia Mundi.